Vendemmia 1999

Questa volta l'avventura inizia il venerdì; infatti l'uva la prendiamo dalle viti del Poggio, nell'oltrepò pavese, curata dagli uomini della famiglia Poggi. Così proviamo anche l'esperienza della raccolta (vero Vince?)
	Alla pigiatura partecipa tantissima gente; i quintali sono circa 11/12. Nella foto la piccola Chiara, sostenuta da papà Mario, da il suo contributo.
Alla sera, per i rimasti, c'è anche un buon piatto di frittura di maiale, cucinata sul fuoco da Steppa.
	Otto giorni dopo la pigiatura, durante i quali il mosto ha fermentato nei tini, c'è la svinatura. Nella foto Flavio e Steppa alle prese con il torchio.
Così otteniamo 15 damigiane!! Fortunatamente il vino non è buono ma buonissimo e non facciamo fatica a trovare gente che si offre di aiutarci a berlo. Come si dice: Buon uva non mente!!